Peloton richiama milioni di cyclette dopo segnalazioni di infortuni
Peloton sta richiamando circa 2,2 milioni di cyclette per problemi di sicurezza, hanno riferito questa mattina diversi punti vendita.
Il motivo è un assemblaggio difettoso, secondo un comunicato della Consumer Product Safety Commission (CPSC) degli Stati Uniti. La bicicletta - modello di bicicletta PL01 - può "rompersi durante l'uso, comportando rischi di caduta e lesioni per l'utente", afferma l'agenzia, citando oltre due dozzine di segnalazioni che Peloton ha ricevuto sulla rottura e il distacco del reggisella durante l'uso.
Il modello di bicicletta interessato dal richiamo è stato prodotto a Taiwan e venduto negli Stati Uniti tra gennaio 2018 e maggio 2023 presso Peloton, Dick's Sporting Goods e Amazon. Può essere identificato da un'etichetta sulla parte interna della forcella anteriore, vicino al volano o al display non girevole, oppure dal logo "P" rosso e dal marchio Peloton in bianco sul telaio.
Il CPSC afferma che finora ci sono state 13 segnalazioni di feriti sulla moto, tra cui un polso fratturato, lacerazioni e contusioni.
"I consumatori dovrebbero smettere immediatamente di usare le cyclette richiamate e contattare Peloton per una riparazione gratuita", si legge nel comunicato del CPSC. "Peloton offre ai consumatori un reggisella gratuito che può essere autoinstallato."
Il richiamo arriva poco più di un anno dopo che Peloton ha iniziato a esternalizzare la produzione delle sue biciclette e tapis roulant in seguito alla decisione di staccare la spina a un impianto di produzione da 400 milioni di dollari. Si tratta del secondo ritiro dell'azienda negli ultimi anni, dopo che la morte di un bambino e altri problemi l'hanno costretta a richiamare 125.000 tapis roulant Tread e Tread+. (Inizialmente, Peloton definì i risultati del CPSC "imprecisi e fuorvianti", ma cambiò tono alla luce degli incidenti di alto profilo.)
I richiami sono stati piuttosto dannosi per Peloton, che ha faticato a mantenere lo slancio delle vendite dopo che le attività dell’era della pandemia si sono ridotte. La società ha stimato che i richiami di Tread e Tread+ le siano costati circa 165 milioni di dollari, di cui 105 milioni di dollari per la fine delle consegne dei prodotti interessati e 50 milioni di dollari per i rimborsi completi.