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Terapia con vibrazioni per l'osteoporosi: aiuta o fa male?

Oct 04, 2023

Da non confondere con le cinture vibranti che si concentrano sulla perdita di peso, le pedane vibranti stanno guadagnando terreno come strumento terapeutico.

Rendendosi conto che gli astronauti subivano una perdita ossea mentre erano nello spazio per periodi più lunghi, gli scienziati hanno iniziato a sperimentare la terapia vibrazionale. Stare su una piastra oscillante per almeno 10 minuti al giorno ha comportato il recupero della perdita ossea.

Questi risultati hanno dato il via a numerosi studi per scoprire se la terapia vibrazionale è un’opzione praticabile per le persone affette da osteoporosi.

La terapia con vibrazioni consente ai muscoli di contrarsi e rilassarsi decine di volte al secondo attraverso vibrazioni meccaniche erogate stando in piedi o sdraiati su una piattaforma oscillante.

Le contrazioni muscolari, a causa del loro attaccamento all'osso, impongono intrinsecamente uno stress (stress positivo) sull'osso, costringendolo a rispondere e a crescere.

La terapia con vibrazioni ha una lunga storia che risale all'antica Grecia.

Nel 1800 fu sviluppato un tipo di terapia vibrazionale per il morbo di Parkinson che ispirò ulteriori studi all'inizio del XX secolo. Da allora è stato utilizzato in studi neurologici, come quelli sulla paralisi cerebrale, e infine per atleti e astronauti d'élite.

Esistono 2 tipi principali di terapia vibrazionale: vibrazione del corpo intero (WBV) e vibrazione a bassa intensità (LIV). È stata utilizzata e studiata anche la vibrazione muscolare locale (LMV).

Le macchine WBV, come PowerPlate, sono generalmente presenti nelle palestre e negli studi fitness. Queste macchine possono creare una gamma di intensità.

L'intensità è misurata dall'ampiezza (altezza) e dalla velocità (frequenza) della vibrazione.

Le macchine LIV tendono ad assomigliare a bilance pesapersone e inviano minuscole vibrazioni verso l'alto dai piedi fino alla parte inferiore della colonna vertebrale. La forza sperimentata su queste macchine è meno aggressiva di quella fornita dalle macchine WBV.

La ricerca ha concluso che la terapia vibrazionale offre numerosi vantaggi, sia in ambito clinico che di fitness. Alcuni dei vantaggi includono:

Secondo la ricerca, la terapia vibrazionale ha mostrato risultati promettenti risultando efficace per le persone ferite, che invecchiano o che affrontano condizioni croniche, che altrimenti potrebbero non essere in grado di partecipare agli esercizi tradizionali.

La ricerca è in corso, ma gli studi hanno mostrato risultati contrastanti sull’uso della terapia vibrazionale per l’osteoporosi. Mentre alcune ricerche mostrano cambiamenti significativi per la densità minerale ossea nelle persone mature, altre ricerche non mostrano alcun cambiamento.

La prevenzione delle cadute è particolarmente importante per chi soffre di osteoporosi. Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), le cadute sono la principale causa di infortuni e morte per lesioni tra le persone di età superiore ai 65 anni.

Come accennato in precedenza, sono stati notati risultati positivi della terapia vibrazionale nel migliorare l’equilibrio e prevenire le cadute negli anziani.

I ricercatori discutono fattori quali lo stato di avanzamento della diagnosi di osteoporosi, il livello di intensità, se WBV o LIV siano più adatti e quanto tempo dovrebbero durare i trattamenti.

I risultati più promettenti e coerenti sulla terapia vibrazionale per l’osteoporosi provengono dalla LIV.

Tuttavia, la maggior parte delle ricerche conclude che la terapia vibrazionale rallenterà la progressione del deterioramento osseo correlato all'osteoporosi, anche se non migliorerà la densità minerale ossea.

L’osteoporosi provoca l’indebolimento delle ossa, rendendole fragili e fragili. Questa fragilità può provocare fratture con esiti che alterano la vita e persino la mettono in pericolo.

Sebbene l’osteoporosi colpisca principalmente le persone di età superiore ai 50 anni, alcuni farmaci, abitudini di vita o condizioni mediche possono esserne precursori.

È importante iniziare fin dalla giovane età abitudini sane di costruzione ossea. Un regolare esercizio fisico di qualità, un’alimentazione ottimale e il soddisfacimento del fabbisogno di vitamina D sono benefici.

I fattori di rischio per l’osteoporosi includono:

Si consiglia vivamente di parlare con il proprio medico prima di iniziare la terapia con vibrazioni. Alcuni tipi di terapia vibrazionale, la frequenza utilizzata e l'ampiezza delle vibrazioni dovrebbero essere tutti attentamente considerati quando si utilizza la terapia vibrazionale per l'invecchiamento o la fragilità delle ossa.